
Quante volte si cerca uno scopo del vivere? Qualcosa che ci permetta di riempire le giornate di senso, insomma. Eppure spesso lo si fa nel modo sbagliato, ovvero cercando un lavoro. Ma lo scopo non è necessariamente un lavoro.
Quando cerchiamo uno scopo, oggi, che cosa cerchiamo? Sicuramente un motivo, un qualcosa che ci aiuti a trovare / dare senso a quel che facciamo ogni giorno.
Però, spesso, lo cerchiamo nel posto sbagliato o con delle lenti che ci impediscono di vederlo.
In questo breve articolo voglio invitarti a riflettere su quello che cerchi e a – eventualmente – spostare la tua attenzione altrove, laddove è più possibile trovare quello che cerchi.
Scopo e Senso
Quando parliamo di uno Scopo, di cosa stiamo parlando?
Conviene iniziare da qui, per iniziare a sciogliere i dubbi e indirizzare l’attenzione.
Uno scopo è un fine, una finalità, un motivo che ti fa iniziare a fare una cosa, perché punti a raggiungere quello che sta dopo quella singola azione o dopo una serie di azioni.
La grande differenza tra la ricerca di uno scopo dalla ricerca del “senso” del vivere sta nel “cosa” si sta cercando.
Uno scopo ti aiuta a riempire di senso la tua vita, a costruire un presente ed un futuro migliori.
Ma da solo non basta.
Ne parla in un bellissimo video Emily Esfahani Smith:
In breve, possiamo dire che il Senso lo troviamo portando valore a quattro settori del vivere in modo pieno e felice, che sono:
- relazioni
- narrazioni
- trascendenza
- scopo
Ecco che lo Scopo è presente, tra i vari settori, ma non è solo. Questo vuol dire che “il senso” è qualcosa di molto più grande e più vasto del solo scopo di vita.
Aggiungo anche che uno “scopo” non è nemmeno esattamente un “perché”.
C’è un bellissimo lavoro di Simon Sinek, totalmente incentrato sul “trovare il tuo perché“. Nel suo lavoro parte dalla raccolta delle storie che ti hanno portato a coinvolgerti in un impegno (o lavoro) piuttosto che un altro.
È quindi un lavoro che inizia dal “perché causale”, ovvero un’origine, per andare verso un “perché finale”, che si avvicina di più ad uno scopo. Insomma… molto filosofico ed aristotelico 😉
Dove cercare lo scopo
Iniziamo col dire dove NON cercarlo. Qualcosa lo abbiamo già detto: non nelle storie di origine, in quelle occasioni che hai già vissuto, magari bellissime, che ti fanno vivere un senso di gratitudine verso quello che fai. Certo, tienile in considerazione, ma non fissarti lì.
Un altro luogo dove NON devi cercare il tuo scopo di vita è… il lavoro.
Non so se ci hai mai fatto caso, ma c’è un’abitudine spesso inconsapevole di legare “lo scopo” ad un “lavoro”. Ti faccio un esempio: “Il mio scopo è di essere il dottore migliore del mondo”.
Perché ti invito ad evitare?
Semplice: uno scopo non è mai una professione, ma quello che tu puoi fare attraverso quella professione (o azione).
Un bell’esempio lo racconta la storia dei due taglialegna.
Ambedue lavorano nello stesso luogo e tempo svolgendo le stesse mansioni, ma uno considera il suo un lavoro, per prendere uno stipendio, l’altro invece lo considera l’occasione per aiutare delle famiglie a costruire le loro case in legno, calde e accoglienti.
Come vedi: non cambia niente, se non un punto di vista, che però cambia tutto.
Ed ecco perché ti invito a cercare altrove (non in un lavoro specifico) il tuo scopo: sarebbe una riduzione di quello che stai cercando, un passaggio da qualcosa (una visione) che ti permette di realizzarti ad una soluzione professionale.
Dove cercare?
Cerca il tuo scopo attorno a te, nelle intenzioni e nelle grandi cause.
Nel video corso sullo scopo attraverso la filosofia dell’Ikigai (che ho creato qualche tempo fa), ti guido esattamente a fare questo: andare oltre la visione ristretta delle “etichette” (lavoro), allargandola a quei motivi più alti, che possono ispirarti, risvegliando in te il “motivo”.
Inizia dalla domanda: di cosa il mondo ha bisogno?
Ecco, tieni questa domanda con te, osservandoti attorno ogni giorno e compilando un diario con tutto quello che ti motiva, che ti riattiva emozionandoti fortemente.
Se vuoi maggiori info sull’Ikigai trovi una mia diretta FB e un intero articolo dedicato.
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