
“Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare” – Eraclito
Il sogno è forse uno dei misteri più meravigliosi dell’essere umano. Un segreto personale capace di dirci molto sulla persona, sul suo grado di Coscienza e Attenzione e sulle capacità di comunicare col profondo attraverso l’Immaginazione.
Spesso pensiamo di sapere tutto dei sogni, eppure non tutti i sogni sono uguali: c’è chi sogna in modo vivido, chi fa sogni lucidi, chi ne è consapevole e addirittura è possibile avere un certo tipo si “maestria” (o potere) nel Sogno.
Scopri qual è il tuo livello e cosa puoi fare per migliorarlo…
Sogni e Immaginazione
Come ben sai io mi occupo di semplificare il dialogo con l’Anima, insegnando Le Stanze dell’Immaginazione, uno strumento di codifica dei messaggi che vengono dal profondo e, invece, NON mi occupo di sogni.
E’ vero che usano lo stesso linguaggio, quello delle immagini, ma nel sogno manca qualcosa che invece nelle Stanze è estremamente presente, forte, e capace di rendere l’esperienza semplificata: una serie di “regole”, una specie di protocollo operativo che funziona da decodificatore. Le Stanze dell’Immaginazione sono una grammatica analogica del linguaggio dell’Anima.
In poche parole l’esperienza con le Stanze è “chiusa” in una serie di luoghi che hanno delle regole fisse ed è per questo che l’accesso in rilassamento permette poi una lettura. Per i sogni, invece, più vasti e spesso non direzionati e mancanti di regole, l’unico modo è quello di rivolgersi ad uno specialista che ti segue nel tempo ed insieme a lui/lei, costruire un vocabolario con le tue immagini.
I livelli di un Sogno
L’accesso al sogno avviene per ognuno in modo differente: c’è chi fa sogni lunghi e chi corti, chi tanti e chi pochi, chi li ricorda e chi no. Ci sono anche persone capaci, nel sogno, di modificare le cose (come Neo nel film Matrix) e chi invece non riesce.
Quali sono i livelli del sogno?
- sogno opaco: il tuo sogno non è chiaro e non ne ricordi quasi niente;
- sogno vivido: i tuoi sogni sono chiari, con livelli sempre maggiori di nitidezza di dettagli;
- sogni lucidi: nel sogno hai lucidità, distingui le cose, guidi la tua attenzione a cercare i dettagli con intenzione;
- sogno consapevole: quando accedi al sogno con una coscienza più grande, capace di restare vigile anche “al di là”, ti puoi accorgere – contemporaneamente – di quello che accade nel sogno e del fatto che stai sognando;
- sogno pilotato: in questo ultimo livello non solo la tua coscienza è diffusa nei due mondi, non solo hai una buona attenzione, ma anche una ottima capacità di guidare le informazioni con la tua Intenzione. Sei un Maestro dei Sogni, insomma.
Il livello di Sogno che hai appena letto è una mia scala, che ti invito a prendere come linea di massima, che si basa su: coscienza, attenzione e intenzione. Ovvero sulla coscienza e le sue facoltà.
Ciò che portiamo di noi stessi in un sogno, di fatto, è solo questo:
- un punto di osservazione (l’attenzione);
- la forza con cui agire in un sogno (intenzione);
- la capacità sia di sapere di essere in un sogno, sia di portarsi via dal sogno le informazioni (coscienza).
Come migliorare i Sogni
Ci sono dei parametri da tenere in considerazione per definire il tuo “modo di sognare” e su cui lavorare, quindi, per migliorarlo, e sono:
- lo stato di chiarezza delle immagini che vedi nei sogni richiede un lavoro sull’Attenzione;
- la capacità di “guidare il sogno” dipende dalla forza della tua Intenzione;
- lo stato di consapevolezza con cui “sai di essere in un sogno” necessita di un ampliamento di Coscienza così come anche il recupero delle informazioni e la loro qualità, nel risveglio.
Gli esercizi da poter fare sono veramente moltissimi: dallo sbattere di palpebre (movimento automatico che facciamo quando ci stiamo addormentando, per risvegliarci) che puoi effettuare sia da sveglio, sia nel sogno, per migliorare il tuo stato di presenza; il focusing su un oggetto specifico per tempo prolungato, che ti permette di allenare l’attenzione, l’intenzione e la coscienza a stare in un solo punto; e via dicendo.
Alcune esperienze che puoi fare, invece, per ampliare la coscienza ed il lavoro sul linguaggio dell’Immaginazione, sono: OZ – Oltre Zen (dedicato interamente a Coscienza e Attenzione) e Le Stanze dell’Immaginazione (che puoi sperimentare con un audio guidato gratuito).
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