
Libri e biblioteche sono luoghi storici senza tempo: da quando è iniziata la storia (con la scrittura), abbiamo compreso il valore di questi oggetti e anche oggi, nel corso della rivoluzione digitale, sopravvivono. Anzi: sembrano essere un appiglio verso il futuro.
I libri ci accompagnano da sempre (o quasi) e sono sempre stati una risorsa importantissima per trasmettere conoscenza, scoprire e costruire visioni, sistemi di idee e pensieri, cultura.
Sono spesso gli invisibili attori di cambiamenti profondi della società, hanno il potere di farci viaggiare nel tempo (riportano idee dal passato e raccontano di possibili futuri) e nello spazio, portandoci in luoghi inesistenti.
Sono la migliore arma contro la peggiore miseria umana, l’ignoranza (culturale, emozionale, della consapevolezza), e l’appiglio a cui aggrapparsi per costruire il nostro migliore futuro.