
Sul Covid-19 (o Coronavirus) si scrivono forse centinaia di articoli ogni giorno. È il tema del momento: per la sua urgenza, la sua presenza ormai in quasi ogni zona del mondo (e in particolare in Italia), perché – ahimè – fa notizia, perché ci costringe a fermarci a pensare in modo critico, a mettere tutto in discussione.
Giusto o sbagliato? Quando finità? Come sarà domani? Sono solo alcune delle possibili domande che possono sorgere in questo momento. Quando la normalità sovrasta ogni giornata, non ci si ferma a chiedersi se quel che viviamo sia allineato con noi stessi, se ci siano risvolti giusti (etici) alle nostre azioni o se ci sia un senso più grande. Quando però le cose si fanno complesse, difficili, ristrette anche, allora viene da fermarsi a pensare.
Questo accade oggi, ai tempi del Coronavirus (Covid-19): siamo chiamati a rimettere tutto in discussione, a vedere la nostra realtà da più punti di vista: personale, sociale, evolutivo; a trovare nuove soluzioni e orizzonti. Siamo chiamati a pensare.
In questo articolo (e nell’ebook allegato, una“Breve guida al pensiero ai tempi del Covid-19” – scaricalo ora) ti fornisco qualche domanda per pensare.