Le Stanze dell'Immaginazione®
“La magnifica avventura alla quale Le Stanze dell’Immaginazione ci invitano non può essere perseguita in nessun altro modo se non attraverso l’amore. Solo l’amore può permetterci di dialogare con gli dèi, gli archetipi, le forme originarie delle nostre esperienze, solo l’amore può portarci fuori dai circuiti delle esperienze coatte, quei nodi comportamentali che appaiono irrisolvibili. Solo l’amore ci può, alla fine, rendere esseri liberi”
– Selene Calloni Williams
(prefazione al libro)
Cosa sono
Come funzionano
Le Stanze dell'Immaginazione® sono un sistema di pensiero.
Ti permettono di avere visioni di possibilità più ampie e ti aiutano a prendere decisioni migliori.

Sono state scoperte da Matteo Ficara nel 2010 e sperimentate per quattro anni prima di essere condivise con altri, agli inizi del 2014. Sono state insegnate a centinaia di persone in tutta Italia.
Lavorare con le Stanze significa spostare la propria coscienza nei luoghi del pensiero profondo, accessibili in rilassamento.
Lì nel profondo il pensiero lavora per immagini e in modo analogico, non razionale, per pensare fuori dagli schemi e aumentare il tuo grado di libertà.
“Testo molto interessante che presenta un metodo, per guardarsi approfonditamente dentro e ricevere messaggi sotto forma di immagini dalla propria anima. Quello che rende brillante questo strumento è l'ordine e la sintesi con cui questo metodo immaginale permette di lavorare su di sé, apparentemente semplice, ma che in realtà è molto profondo, permette infatti di scoprire come dentro di noi ci siano degli strumenti potentissimi (l'arredamento delle stanze) che ci aiutano a cambiare le nostre situazioni nella vita fuori dalla stanze, sia a ritrovare il nostro potere personale, arrivando con il tempo a poter svelare quella che l'autore nel libro chiama la nostra mitologia personale.
Jimmy Fascina, su Il Giardino dei Libri
Perché leggerlo? Perché secondo me questo strumento ha del genio, leggendo le pagine del volume avrete delle spiegazioni brillanti sul rapporto tra simbolo ed archetipo ad esempio, che a me ha colpito molto”
Scopri le Stanze
Esistono nove Stanze: ognuna ti permette di lavorare con determinate frequenze o pensare in modo diverso.
La Stanza n.1, "del Fuoco"

Il luogo dedicato alla gestione dell'energia.
L'energia è alimentazione (ci dà forza), nutrizione (ci accresce) e ci permette di portare a compimento le nostre decisioni.
Nel libro si parlerà anche di "teorie sull'energia" e di quali sono i suoi livelli.
La Stanza n.2, "degli Ingranaggi"

Il luogo ideale per "cambiare ritmo".
Le onde cerebrali, le frequenze di lavoro del cervello e anche quelle del corpo, sono in relazione. Grazie al rilassamento della Stanza n.2 potrai decidere quale frequenza usare in ogni momento
Nel libro si parlerà anche di "come vedere" nelle esperienze immaginali.
La Stanza n.3, "del Vestiario"

Lo spazio ideale per cambiare abitudini.
L'abito fa il monaco: ogni ambiente di vita ci chiede di adattarci e lo facciamo creando delle prassi di pensiero e di comportamento. Nella Stanza n.3 puoi creare delle nuove abitudini favorevoli ad una vita felice e appagante.
Nel libro si parlerà anche di "energia automatica".
La Stanza n.4, "del Lasciare Andare"

Dove puoi lasciare andare le zavorre.
Siamo pieni di aspettative. È naturale: ne abbiamo bisogno per creare prospettive e capire come comportarci. Poi ci attacchiamo alle aspettative e questo fa soffrire. Qui puoi lasciare andare queste catene.
Nel libro si parlerà anche di "abbondanza".
La Stanza n.5, "del Potere Personale"

Dove puoi aumentare il tuo potere decisionale.
Cos'è il "potere"? È l'"io posso", una questione di libertà personale. Nella Stanza n.5 parti da zero e ricostruisci la tua forza, per prendere decisioni in modo sicuro e aumentare autostima.
Nel libro si parlerà anche di "forza di volontà".
“Terminata la lettura di questo "magico" libro volevo esprimere tutta la mia ammirazione a Matteo per la chiarezza e semplicità con cui è riuscito a spiegare dei concetti non semplici paragonandoli al vissuto e rendendoli "visibili" sopratutto con il cervello del cuore.
Luigia Morelli, su Il Giardino dei Libri
Fantastico che dire! Ora resta il passaggio più difficile il "coraggio" e la "volontà" di portare questa "magia" nel qui e ora con le nostre azioni quotidiane. Buona vita a tutti. Grazie grazie grazie grazie grazie grazie grazie”
La Stanza n.6, "dell'Amico Animale"

Le zone selvagge dove il pensiero è libero.
Pensare significa connettersi col Pensiero, un invisibile piano di possibilità, immagini, significati. L'iperuranio, una specie di paradiso, un infinito leopardiano. Nella Stanza n.6 puoi sapere ciò che non puo conoscere razionalmente.
Nel libro si parlerà anche di "contemplazione".
La Stanza n.7, "dei Giochi di Bimbo"

Il parco giochi del pensiero creativo.
Ci sono luoghi dove il pensiero si fa analogia, metafora, gioco. È la Stanza n.7, dove il tuo "io-bambino" è sempre sveglio e pronto a giocare con i concetti, le immagini, le storie, per creare alternative inattese e innovative.
Nel libro si parla di "eros ed energia creatrice".
La Stanza n.7, "dei Giochi di Bimbo"

Il parco giochi del pensiero creativo.
Ci sono luoghi dove il pensiero si fa analogia, metafora, gioco. È la Stanza n.7, dove il tuo "io-bambino" è sempre sveglio e pronto a giocare con i concetti, le immagini, le storie, per creare alternative inattese e innovative.
Nel libro si parla di "eros ed energia creatrice".
La Stanza n.8, "degli Appuntamenti"

Un luogo sicuro per il racconto di storie.
Alla fin fin fine, siamo fatti di storie: anche la nostra memoria ci racconta di noi. Qui puoi incontrare personaggi da ogni storia, a portarti un contributo di esperienza e pensiero narrativo.
Nel libro si parla di "tempo e racconto".
La Stanza n.9, "dei Desideri"

Lo spazio sacro del desiderare.
Desiderare significa lasciarsi innamorare continuamente dalla vita, farsi attrarre e sedurre da ciò che ci attiva e ci accende, ci rivitalizza. È un modo per espandere se stessi, la coscienza e il pensiero, oltre i confini.
Nel libro si parla di "desideri e confini".
"Questo libro l'ho letto in vacanza in riva al mare,mi è entrato dentro o forse io sono entrata nelle stanze senza rendermene conto, ha uno stile chiaro e scorrevole, mi è piaciuto mi ha incuriosito e a settembre ho fatto il corso. Che dire esperienza che ha superato le aspettative, ora lo sto rileggendo per assaporarlo mentre faccio pratica".
- Graziella Lorenzini
Matteo Ficara
Filosofo, Scrittore
Ideatore di Le Stanze dell'Immaginazione®
Nel 2009 inizio a praticare la teoria dei Maestri Invisibili di Igor Sibaldi e nel 2010 scopro Le Stanze dell'Immaginazione, che sperimento prima di condividere al mondo.
Per più di dieci anni ho studiato e praticato il Pensiero e l'Immaginazione in tutte le forme possibili: accademica, scientifica, esoterica e filosofica.

Ad oggi ho insegnato a centinaia di persone come pensare in modo divergente nei vari corsi e mi sono impegnato a diffondere conoscenza sul Pensiero e l'Immaginazione come scrittore (in articoli e libri) e come divulgatore in video, interviste e conferenze.
"Ho letto il libro di Matteo Ficara "Le Stanze dell'Immaginazione". Un libro che mi ha emozionato. La chiave per poter conoscere una parte di noi, quella vera, e saper guardare il mondo con gli occhi del cuore. Notare piccole particolari della vita che prima ci sfuggivano. Imparare a conoscere il proprio bioritmo, le proprie capacità. Non è una bacchetta magica, però ti rende consapevole che ogni uno di noi è unico, ci insegna ad ascoltarci".
- Massimo Rossi (su Il Giardino dei Libri)
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"È un libro particolare, da leggere nelle ore più segrete della notte, quando ci si sente totalmente padroni del proprio tempo. Dall'introduzione all'ultima pagina attrae e conquista il suo interlocutore e non ammette pigri intervalli fra un capitolo e l'altro, vuole essere percorso con passione! E la magia delle immagini si alterna alla magia delle parole, offrendo una visione ardita della creatività intesa come accesso straordinario alla ricerca personale, alla leggerezza del sentire e al cambiamento come progetto di vita. È un lavoro accessibile a tutti, ma che ha richiesto anni di ricerca e di studio. Da leggere con attenzione, rispetto e amore per la filosofia. Un'occasione da non perdere".
- Marina Bambara