
Che differenza tra Sogni e Desideri? Quali sono quelle destinazioni che possiamo prendere come Anima e quali quelle in cui cadiamo come Ego? Come poter, con ferma certezza, distinguere qual è il migliore cammino?
Se hai queste domande nel cuore, leggendo qui puoi fare chiarezza.
Destinazioni
Non so, forse non ci hai mai fatto caso prima, ma la parola “destinazioni” si rifà al concetto del Destino. È un po’ come se, una volta imboccata una strada, o presa una decisione, stessimo iniziando a scrivere il nostro destino, legato a quella situazione.
Insomma, fin dal più semplice “Mare o montagna?”, la realtà – come una lastra di marmo – inizia a scolpirsi sotto le tue mani, al ritmo delle tue emozioni, seguendo il solco delle idee che hai e il rischio è che, se non ne sei consapevole, inizi a realizzare qualcosa in cui farai fatica a riconoscerti o che, ancora peggio, non ti piace affatto.
Ma siamo veramente creatori? Per lungo tempo mi sono chiesto se siamo realmente co-creatori della vita o se, invece, possiamo tutt’al più essere dei visionari (capaci di vedere quello che accadrà, perché è già scritto) ed è fondamentale comprenderlo, prima di procedere: siamo visionari di miliardi di mondi e possibilità e creatori di quelle che mettiamo in atto (se vuoi qui trovi un intero articolo sull’argomento: Veggenti o co-creatori?).
E quando si parla di Sogni e Desideri, quali sono le destinazioni? Come si fa a crearle?
Sogni e Desideri
Quando vuoi qualcosa lo sai. Il problema è che non sempre sai “perché” vuoi quella cosa. A volte la risposta, ahimè, non è come la vorresti: sei spinto a volere qualcosa solo perché la sua pubblicità è fatta in modo che in te si attivino dei processi (mentali, emozionali e chimici) che ti portano a desiderarla.
Accade lo stesso quando hai un Sogno? Potrebbe capitare, pensaci: molti usano la parola “sogno” anche per desideri semplici. Se vuoi la mia personale definizione di sono, è: “il Sogno è quella prospettiva che dà senso alle cose e quindi alla tua vita”, come dico anche nella nuova intervista che mi è stata fatta su “Sognatori Svegli”.
Insomma, alla fine sia un desiderio che un sogno sono delle Destinazioni che puoi dare al tuo cammino: possono nascere da luoghi interiori, ma anche da stimolazioni esterne e se non sai bene da dove nasce la spinta, probabilmente non sai nemmeno se questo è un viaggio che vuoi fare.
Per individuare e realizzare desideri esistono molte tecniche (come quella dei 101 Desideri di cui parla Sibaldi e cui Lara, mia consorte, anni fa scrisse un articolo nel nostro primissimo blog “LeMatPercorsi”) e lo stesso si può dire per i sogni (io e la mia consorte proponiamo IoSogno), eppure sono in tanti a non realizzare né gli uni e né gli altri. Perché?
Perché sotto sotto c’è sempre il dubbio se quel sogno, quel desiderio, siano realmente tuoi.
Quindi, come fare per muoversi nella “giusta direzione” raggiungendo la Destinazione dell’Anima piuttosto che quella dell’Ego?
Destino, Ego, Anima
Non credo che esista una “missione dell’Anima”. Vedo l’Anima come quella forza che ci tiene in vita, come un soffio che ci mantiene in movimento, “animati”, come quell’energia che – quando non c’è più – lascia cadere questo ammasso di carne lì dov’era: alla sua natura inerte.
Se fossi l’Universo e tu fossi un’anima da me sospirata, allora da te vorrei mille cose: tu sei la mia lampada dei Desideri. Io ti sfrego e ti mando nel mondo – dato che puoi accedere a questo piano delle cose a me proibito – perché tu puoi realizzare i miei sogni e progetti.
Questo credo: Sogni, Desideri e Idee non sono proprietà nostra, ma nostra responsabilità. Se vengono dall’interno e appaiono come visioni o intuizioni (e non sono circuizioni esterne), allora sono un richiamo di Anima – di quel pezzetto di Universo che abbiamo dentro – a realizzare i suoi sogni, desideri e progetti.
E quando hai intuito un desiderio o un sogno, le cose iniziano a rendersi più complicate: il sogno è lontano, fuori dai confini dell’Ego (quel che sai di ciò che sei) e per far sì che tu possa realizzare il cammino dell’Anima invece che quello dell’Ego, allora è necessario incamminarsi, rompere gli argini e nascere nuovi.
Contrariamente a quanto si dice o si pensa, quando ti immetti nel cammino dell’Anima le cose non vanno meglio, ma peggio: dovrai affrontare tutti i confini e le limitazioni che ti impediscono, per poterti liberare.
Ed è lì, in quei momenti dove decidi se restare quello che sei o conoscere nuovi spazi di te, che inizi a forgiare il tuo Destino.
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