![Oceania. Maui ed i Semi-Dèi, come il Demiurgo platonico: Sciamani della Creazione. [Breve tributo ad IZ]](https://www.matteoficara.it/wp-content/uploads/2017/05/oceania-maui-semi-dio-sciamano-atto-creazione.png)
“L’Oceano ha scelto te!” – Vaiana di Motu Nui
Perché parlare del film d’animazione Disney Oceania e del suo personaggio Maui?
Anzitutto perché amo le fiabe, i miti ed i racconti, soprattutto quelli che riguardano la Creazione. E in particolar modo quei racconti in cui c’erano di mezzo figure di Dèi e semi-dèi così simili al Demiurgo platonico.
In secondo luogo è bene parlare dei Miti della Creazione perché non sono solo racconti, non storielle per i bambini, ma veri e propri atti magici che si ripetono nell’eternità…
Il mito ed il tempo
Esattamente: il mito è un incantesimo di magia che perdura nel tempo.
Non solo, quindi, il racconto di forme in movimento, ma qualcosa di pratico, da usare ogni giorno.
Mi spiego: il mito nasce come “spiegazione metaforico-poetica della realtà”. Così come noi oggi ci affidiamo a quella che chiamiamo “scienza”, così all’epoca si usava la costruzione di racconti, i miti.
Se il mito parlava, facendo un esempio con i Titani greci, delle forze di natura che squassavano la terra primordiale, allora possiamo pensare che l’atto di Zeus di imprigionarli, sia allo stesso tempo un atto che è avvenuto nel tempo, ma che svolge anche un’azione magica costante: i Titani sono ancora lì ed è Zeus a tenerli imprigionati.
E spesso capita che i miti antichi diventino “pratiche”, riti o azioni metaforiche tipiche della nostra vita… Come quella dell’Uomo Uccello dell’isola di Motu Nui – guardacaso, la stessa di Vaiana di Oceania.
Il Semi-dio: Maui, il Demiurgo e lo Sciamano
Ma facciamo altri esempi, parlando della figura del Semi-Dio, in particolar modo il Demiurgo platonico e Maui.
Nei miti di creazione c’è spesso una figura che – appunto – “crea”. E lo fa da una posizione privilegiata, da quella dimensione che spesso definisco come il luogo naturale dello Sciamano: il mondo di mezzo (che per me è l’Immaginazione e d’altronde l’origine etimologica del termine è il persiano “himma”, che significa “il potere creatore del Cuore”).
Naturalmente questa condizione di privilegio gli vale anche la qualità di Semi-Dio: non appartiene (non di nascita) al mondo invisibile, da cui riesce a trarre energia da formare, e non appartiene più al mondo, da cui si è elevato – diciamo così. In questo modo, come un tramite tra i mondi, un traghettatore, riesce a manipolare l’energia, dandole forma e creando.
E così operano il Demiurgo platonico, che per sua stessa natura esisteva in una dimensione di mezzo, e Maui, il semi-dio che la Disney ci ha riproposto nel film Oceania. Ma se il primo era per sua natura un essere mediano, Maui – o almeno così racconta il film d’animazione – viene “assunto in cielo”, ma nasce umano.
E Maui è anche uno dei “rinnegati”, come il grande Dio Pan, Dioniso ed Efesto, tutti grandi iniziati, esoterici, sciamani creatori.
Essere un Semi-Dio
Ma tutto questo a cosa ci serve?
Intanto a nutrirci di Bellezza… e quindi a dare spazi, all’Anima, dove poter correre, liberarsi, essere Selvaggia, conoscersi col Desiderio e l’Immaginazione, facendo specchio a se stessa, vestendo panni nuovi e diversi, di dèi e semi-dèi.
Inoltre ci serve ad insegnarci come operare, ogni giorno, il nostro atto di creazione.
Dato che siamo nati umani, la nostra condizione è più quella di Maui che non del Demiurgo e come tali, dobbiamo “essere abbandonati” o quantomeno “abbandonare” quello che già conosciamo. Solo in questo modo possiamo – come accadde a Pan – accedere alle schiere di Dioniso, o alla dimora degli Dèi.
In questa nuova veste di semi-dio, dobbiamo imparare a stare “tra i mondi”, come gli sciamani.
Il Grande Cuore
Eccoci alla fine dell’articolo… quello che manca per operare la magia della creazione, ogni giorno, ma che è ben raffigurato da Maui, che fa continui doni d’Amore all’uomo è la capacità di stare nel Cuore (non ne parlerò qui, perché ho scritto un articolo dedicato, intitolato “La paura dell’Amore? E’ paura di Stare nel Cuore“).
Quello di cui voglio parlare, chiudendo l’articolo, è un piccolo tributo a Iz (Israel Kamakawiwo’ole), da cui – secondo me – la Disney ha preso i tratti per definire Maui. D’altronde, chi meglio di lui ha incarnato quel Grande Cuore che è anche lo Spirito delle Hawai?
Ti invito a dedicare qualche minuti a sbirciare, con lui, cosa c’è Over the Rainbow…
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