
Quale sarà l’economia del Futuro? Non lo sappiamo, ma possiamo scoprire quali sono le direzioni che, oggi, l’economia sta prendendo e provare a creare degli scenari. Ci muoveremo tra una Economia Etica e la Space Economy.
“Un piccolo passo per l’uomo, un grande balzo per l’umanità”.
Era il 16 luglio 1969 e con queste parole Neil Armstrong commentò il primo passo che l’umanità fece sulla Luna.
Era il primo passaggio di una nuova epoca che oggi, anche grazie ai razzi di Elon Musk, sembra prometterci la conquista dello Spazio, la colonizzazione di altri pianeti e chissà che altro.
Questo pone delle domande, come ad esempio:
lo spazio di chi è? Come sarà bene comportarsi?
Arriviamo oltre i confini del pianeta e ci accorgiamo che i nostri modelli non funzionano: l’economia ha ridotto il pianeta in fin di vita, divorando risorse senza controllo, per una produzione al di là del necessario.
Eccoci, nel 2020, con mille domande e la necessità di ri-fondare i nostri modelli. Per l’Economia? Sono in ballo l’economia Etica e del Bene Comune.
Economia (nel passato)
Sul tema dell’economia ci sarebbe moltissimo da dire, ad iniziare cercandone una definizione chiara.
Certo, ad oggi, sembra indicare tutti i processi che hanno a che fare con:
- produzione e lavoro;
- monete e scambi di valori;
- finanza;
- capitale e proprietà.
Spero non me ne vogliano gli economisti se posso essere stato mancante, ma il mio è lo sguardo di un curioso e non di un professionista del settore.
In un recente articolo ho scritto del significato etimologico del termine, quando ancora indicava un interesse delle “cose di casa”, ad indicare – a parole mie – che l’economia era reale perché ancora aderente agli effettivi bisogni.
Ora mi sembra, piuttosto, inquinata da processi come il finanziario ed il marketing, che tendono ad aumentare il valore delle cose o della percezione delle cose, generando sogni – che poi magari precipitano – e bisogni dove non ce ne sono.
È comunque curioso che parte della filosofia fondamentale dell’economia (quantomeno la macro economia, legata al concetto di PIL) sia ancora quella espressa da Adam Smith nel suo famoso: “La ricchezza delle Nazioni” nel 1776.
In un altro recente articolo ho descritto alcuni degli aggiornamenti che ci sono stati negli anni, come quello del GEP – Gross Ecosystem Product, ma in massima parte la filosofia non cambia da centinaia di anni.
Economia (domani)
E domani, invece, cosa sarà – per noi – l’Economia?
In questo momento il mondo sta spostando alcuni suoi assi: dall’Occidente all’Oriente, a mercati in parte sconosciuti ma molto laboriosi e competitivi. Stanno nascendo le prime monete digitali nazionali (sempre in Cina) e si sta puntando allo spazio.
Senza contare le automazioni, che cambieranno non solo il lavoro, ma tutto il mondo della produttività e l’economia. E così anche le Intelligenze Artificiali, i computer quantistici e molto altro.
Tutto questo ci porta a guardare lontano e poi a ricadere indietro, su noi stessi, ovvero sulla questione Etica.
Credo che ci troviamo innanzi ad un bivio: se l’economia – fino ad oggi – è stata quella del capitale, invece che del bisogno e se il risultato di questa scelta (quella dell’egoismo che accumula) si è trasformata in una serie di eventi catastrofici per la vita sul pianeta, allora forse abbiamo imparato abbastanza per cambiare binario.
E ora c’è di mezzo anche lo Spazio, o meglio la Space Economy.
Ha in sé dei caratteri molto interessanti, come ad esempio la colonizzazione di altri pianeti, la possibilità di andare a prendere materie prime e risorse altrove, ma… porta con sé molte domande, spesso legate alla logica dell’economia attuale:
- Possesso / patrimonio: a chi appartengono porzioni di spazio e pianeti?
- Sostenibilità: è corretto prelevare materie da altri pianeti, modificando la loro natura?
- Etica: a chi sarà permesso trarre eventuali benefici da altri pianeti?
E via dicendo. Si potrebbe continuare all’infinito.
Restano di fatto alcune idee di fondo, che sembrano collegare tutti i discorsi: il modello economico che abbiamo usato sul nostro pianeta, lo ha impoverito a tal punto da costringerci a cercare risorse e possibilità altrove.
Economia (oggi)
Visto tutto ciò, che prospettive abbiamo, per la nostra economia, oggi?
In realtà ci sono buoni segnali, che arrivano da tutte le parti, ma per i quali è presto pronunciarsi, perché hanno bisogno di essere portati con maggiore forza nel concreto, al fine di poterne vedere gli effetti.
Per la maggior parte sono teorie finalizzate a riportare l’Economia ad un livello superiore di consapevolezza etica ed ecosistemica:
- la Green New Deal, ovvero l’impegno americano ed europeo verso un’economia più “green”;
- l’economia circolare che tende a diminuire gli sprechi e quindi anche la produzione inutile;
- il GEP – Gross Ecosystem Product, per misurare il valore delle aree naturali;
- l’Economia del Bene Comune, col suo progetto di riportare all’attenzione dell’economia, il bene comune (che passa anche – secondo me – attraverso la sempre più forte presenza, sul nostro territorio, di Società Benefit e B Corp);
- l’Economia Civile, scuola di Zamagni e Bruni – su Italia Che Cambia un articolo intitolato “Economia Etica”.
E tu?
Quale pensi sarà la direzione della nostra Economia del Futuro?
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