
Gli Avi sono coloro che ci hanno preceduti. Cultura, psiche, emozioni ed abitudini di cui siamo portatori, si originano in quel luogo invisibile del tempo che prende il nome di “Avi”. Non un periodo, ma una serie di volti e di storie che, intessute in noi, ci formano per quello che siamo. E tu, conosci la tua genealogia?
Non so se hai visto “Coco”, uno degli ultimi film della Disney. Se non lo hai fatto, te lo consiglio!
È un racconto molto bello che parla di un qualcosa che abbiamo perso: la cultura degli Avi.
E non è poca cosa: significa aver perso le radici col mondo…
Senza radici non si vola
Era intitolato così, anni fa, il primo libro che trovai sulla teoria delle costellazioni familiari di Bert Hellinger. Strumento interessantissimo che si basa sul concetto di campo morfogenetico.
Un campo morfo-genetico è un campo di energia in cui vengono attivate delle informazioni. Un campo informato.
Se ci pensi un attimo: ogni ambiente col quale entri in relazione è un campo, e non solo… Ogni persona è un campo perché è portatrice di una serie di informazioni (la sua storia personale).
“Dimenticare i propri antenati significa essere un ruscello senza sorgente, un albero senza radici” – Proverbio cinese
Storie Invisibili
Quando ho dato nome “Storie Invisibili” al mio lavoro con e su le Fiabe, l’ho fatto pensando a quella moltitudine di personaggi secondari che costellano ogni racconto in modo apparentemente marginale. Apparentemente: fanno parte del campo e senza di loro la storia non avrebbe senso.
La realtà di ogni giorno è densa di aspetti invisibili agli occhi ma capaci di influenzarci con la loro presenza: a partire dalle persone che frequentiamo e dai loro stati mentali ed emozionali, per arrivare agli Angeli ed ai pianeti studiati dall’astrologia.
Un dei fattori di campo che partecipano invisibilmente col nostro vivere sono proprio gli Avi.
Genealogia immaginale
Come ricorda anche Selene Calloni Williams nel suo “Psicogenealogia e Costellazioni Familiari ad Approccio Immaginale”, l’influenza degli avi la viviamo in senso fiabesco e mitologico. Questi racconti sono in noi come delle fiabe, dei miti interiori narrati dall’eternità, che si srotolano creando il presente ed il destino.
Nel cartone animato Coco viene presentata una occasione di comprensione del reale valore, per sé e per l’altro, del recupero degli Avi, di quei racconti che si intessono alle nostre spalle, dalle origini della storia, fin dentro di noi e che corrispondono un po’ alle nostre radici, senza le quali non possiamo crescere, muoverci e né volare.
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