
Il pensiero è una delle facoltà, oggi, più sottovalutate ed accusate da ambienti spirituali, più valutate (positivamente) nel mondo accademico e più cercate in ambito aziendale dai big. Perché? E cos’è il “Pensiero”?
Che cos’è il pensiero? Un acerrimo nemico della libertà personale? Una capacità che ci permette di accedere a spazi di conoscenza esclusivi? Una skill importante? Un po’ tutto questo e anche molto di più.
Di certo il pensiero non è il mentale. Ma proviamo a delinearne un’identità.