![Terre di Mezzo e Mondi Invisibili. [1/3 La filosofia del “piccolo passo”]](https://www.matteoficara.it/wp-content/uploads/2015/01/header-articoli52.png)
Oggi ci facciamo condurre in un viaggio nelle selvagge Terre di Mezzo, di cui le più conosciute sono, di certo, quelle di J.R.R. Tolkien in “Il Signore degli Anelli”. Eppure non sono le uniche: anche le vicende di Harry Potter si ambientano in una “terra di mezzo”, e così tutte le vicende narrate nei libri fantasy, nelle favole (come in Peter Pan e l’isola-che-non-c’è) e nei miti.
Ed ancora, sono Terre di Mezzo anche i “Mondi Invisibili” (dei quali molto parla anche l’amico Igor Sibaldi) ai quali accediamo attraverso stati “altri” di coscienza, come la meditazione o l’ipnosi.
Ma perché i Mondi Invisibili sono Terre di Mezzo (e viceversa)?
In base a quale criterio possiamo definire “di mezzo” queste terre?
Come diceva un maestro della Cina antica autore del Tao Te Ching, il misterioso Lao Tzu, “Anche il più lungo viaggio inizia con un piccolo passo”, per cui… iniziamo.