
Pensare Futuro è un’arte utile per prepararsi, prospettare, immaginare opzioni per poi agire consapevolmente. La contemplazione è una tecnica antica, immaginativa e divinatoria, da cui è possibile prendere regole e codici buoni per imparare a pensare in modo visionario e divergente, oggi, aprendo prospettive nuove al pensiero.
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle / e questa siepe, che da tanta parte / dell’ultimo orizzonte il guardo esclude”.
Leopardi inizia così il suo idillio più famoso e più bello (almeno per me): “L’infinito”, che per me è un inno al pensiero immaginativo e alla contemplazione, una pratica di squisita speculazione filosofica.
Contemplare significa “osservare a lungo (a distanza e per molto tempo), senza giudizio”.
Osservare confini, per vederli sciogliersi e cambiare forma. Osservare oggetti per scoprirne un’identità nuova, inattesa.
Il procedimento della contemplazione è semplice, ma comunque richiede delle regole. Vediamole…