
Siamo orfani del caos normativo nato con internet e la globalizzazione; sopravvissuti al populismo economico e culturale ed alle prese col Covid-19. Confusione, disinformazione, complessità sono compagni del nostro vivere attuale. Per fare chiarezza, prendere decisioni rivolte alla cura di noi, dell’altro e del pianeta, per costruire futuri, ci serve fare filosofia.
Ogni epoca ha i suoi momenti di difficoltà. Noi? In parte orfani di quelle regole e norme “condivise” che esistevano per ogni Nazione prima dell’avvento della globalizzazione e di internet che, con quel loro “diluvio universale”, hanno rotto gli argini di ogni normativa, lasciato esondare un mare di informazioni e culture in uno spazio solo. Siamo figli dei social e del “potere di dire la tua”, usato male.
Abbiamo vissuto nel vociare del populismo, con la sua reazione istintiva della paura dell’alterità, come tentativo di ricostruire qualche confine. Ed ora… il Covid-19, le news e le fake, il dominio dell’incertezza e della complessità.
Come poterci salvare?
Una risposta dalla Filosofia, la filosofia come cura della cultura, della società, dell’essere umano.